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Perché le nazioni stanno tremando?

Photo by Scott Olson/Getty Images

Perché le nazioni stanno tremando?

C’è uno scopo dietro tutta questa sofferenza.

Il 20 di maggio, circa 27 miglia a sud del nostro ufficio, un tornado mostro di categoria F5 vasto 1,3 miglia ha sfregiato una ferita lunga 17 miglia attraverso il centro di Oklahoma. Danneggiò o distrusse 12 000 case, e ha devastato affari ed infrastrutture. Più di 230 feriti, e 24 morti, inclusi sette bimbi della scuola elementare.

Per migliaia di persone sulla traiettoria della tromba d’aria, questa è stata una tragedia devastante. Per milioni di persone che guardarono il servizio delle notizie intorno al mondo, è stato profondamente disturbante. Eppure questi tipi di catastrofi stanno accadendo con una frequenza allarmante. Più disastri metereologici, più economie in frantumi, più criminalità, più attacchi terroristici, più armi di distruzione di massa, più guerre.

Proprio come il tornado Moore, siamo indifesi nel fermare queste calamità. Ma queste non sono solo una questione di tempo e di sorte.

Il libro di Aggeo nell’Antico Testamento è pieno di profezie riguardo al tempo della fine, e specificamente parla di nazioni che vengono scosse ai giorni nostri. In questa profezia, Dio reclama una responsabilità ultima: «Farò tremare tutte le nazioni, le cose più preziose di tutte le nazioni affluiranno e io empirò di gloria questa casa, dice l’Eterno degli eserciti.» (Aggeo 2:7). Dio dice Egli farà tremare tutte le nazioni! Egli dice che Lui sta permettendo o persino causando questa sofferenza a causa dei nostri peccati!

Perché? Che cosa vuole Dio che impariamo? Egli sta cercando di insegnarci una lezione. Noi scegliamo se imparare quella lezione con le parole – o con tanto dolore.

La bibbia contiene molte profezie specifiche riguardo agli eventi mondiali – profezie che si stanno avverando proprio ora! Che voi ci credete o no, Dio ci dà queste profezie perché Egli vuole che noi non soffriamo più.

Se veramente crediamo in Dio, dobbiamo agire su quello che Lui dice. Se non lo facciamo, avremo sempre più problemi.

Le nazioni che tremano

Lo scorso autunno abbiamo visto il ciclone Isaac frammentare le coste caraibiche e la costa nordica del Golfo degli USA. Poi il ciclone Sandy colpì violentemente la parte del nord est con pioggia e vento. Allagò e distrusse parte del Long Island, Brooklyn, Staten Island e New Jersey.

Abbiamo anche visto degli assassini di massa raccapriccianti. Uno psicopatico uccise indiscriminatamente 12 persone al cinema in Colorado lo scorso luglio. Un’altra persona uccise sei impiegati e 20 alunni della scuola elementare di Sandy Hook a dicembre.

Ad aprile alla maratona di Boston, quasi 27 000 maratoneti rappresentavano 96 paesi. Due terroristi ceceni, che erano vissuti in America per circa dieci anni, volevano pubblicità mondiale per la loro causa, così fecero detonare due bombe a pentola a pressione proprio in prossimità della linea d’arrivo. Uccisero tre persone, incluso un bambino, e più di 260 furono feriti. Ai maratoneti e ai passanti si ruppero i timpani delle orecchie a causa dello scoppio e riportarono ferite provenienti dalle schegge volanti. Molti persero le loro dita, le braccia e le gambe.

Quelle bombe avrebbero dovuto unire l’America, invece hanno portato più divisione. I russi avevano allertato l`FBI nel 2011 riguardo al fratello maggiore, di come fosse associato ai musulmani radicali. Nel 2012, quest’uomo fece un viaggio di sei mesi in Russia. L’FBI – la cui massima priorità è quella di proteggere gli americani – ne era a conoscenza, ma, vergognosamente, fallì nel fermalo.

Questi dinamitardi di Boston erano chiaramente musulmani radicali. Ma siccome i terroristi radicali fanno il lavoro sporco, la comunità musulmana generale non li affronta o non li denuncia come invece dovrebbe. Infatti, l’evidenza mostra che una grande percentuale di moschee in America sono guidate dai musulmani radicali. Molti musulmani in America provano empatia con i punti di vista di questi assassini.

Lo scorso decennio, il giornalista americano musulmano, rubricista e autore Stephen Schwartz dimostrò di fronte ad un gruppo di senatori che secondo una valutazione dei capi musulmani l’80 per cento delle moschee americane sono sotto il controllo dei Wahhabi, una setta rigorosa, persino estremista di musulmani. Queste persone potrebbero commettere atti terroristici per tutta l’America!

Il problema britannico dell’estremismo musulmano nato in patria è persino più conosciuto. Il 22 maggio, due islamici inglesi attaccarono e uccisero un soldato fuori servizio con coltelli e mannaia da macello. Lo fecero in pieno giorno, ad appena 200 metri dalle caserme militari a sud di Londra!

I terroristi stanno certamente inseguendo gli occidentali – specialmente gli USA, il Canada, la Gran Bretagna e lo Stato ebraico di Israele. Chi li potrà fermare?

Il re del terrore

Subito dopo le bombe della maratona di Boston, le autorità canadesi arrestarono due terroristi arabi che avevano programmato di detonare una bomba che avrebbe distrutto un treno passeggeri nella traversata di un ponte. Questi terroristi erano iraniani.

Tutti sanno che l’Iran è lo sponsor numero uno dell’Islam radicale. Quella nazione è un rifugio per i terroristi. Come mai? Perché nessuno ha il coraggio di fare qualcosa al riguardo!

Nell’ottobre del 2011, Iran sponsorizzò un tentativo di assassinare un ambasciatore dell’Arabia Saudita in territorio americano. L’America non rese responsabile l’Iran di questo. L’11 settembre del 2012, al Qaeda attaccò una missione diplomatica americana a Bengasi, Libia, uccidendo il nostro ambasciatore ed altri tre americani. Quel gruppo terrorista è un affiliato dell’Iran. Eppure gli Stati Uniti non hanno fatto niente in risposta.

Gli attacchi si stanno intensificando. Ma come reagiscono l’America, la Gran Bretagna, il Canada e le altre nazioni odierne di Israele? Ripetutamente, quando questi attacchi sfrontati vengono ritracciati indietro verso l’Iran, il nostro governo fa pochissimo al riguardo. Sembra quasi che l’Occidente abbia persino timore di etichettare Iran per quello che è: la nazione numero uno nel mondo che sponsorizza terroristi! Chi nel governo o persino nei media fa menzione di questo?

Il piccolo Iran – che pensa che sia la più potente nazione al mondo – ha l’Occidente impaurito. Ma ha l’America timore di andare a prendere questa nazione di terroristi considerando il fatto che gli iraniani potrebbero inspirare i capi radicali delle moschee all’interno degli USA ad usare ancora più bombe in America?

Iran da rifugio ai terroristi che attaccano le altre nazioni, i quali sono atti di guerra, eppure essa non fronteggia nessuna conseguenza reale perché l’America e l’Occidente sono deboli! Il profeta Isaia dice che gli USA hanno il cuore languente e malato! (Isaia 1:5).

Daniele 11:40 parla di un «re del sud» – la potenza centrale nel Medio Oriente. Si riferisce all’Iran che guida l’Islam radicale. L’Iran è il re del sud e nessuno ha la volontà di fermarlo. C’è una soluzione a tutto questo se fossimo disposti ad essere insegnati da Dio.

Proliferazione nucleare

La Corea del Nord sta insultando l’America, con la minaccia di lanciare i missili a testata nucleare. Come ha risposto l’America? Abbiamo chiesto l’intervento della Cina. 

La Cina fornisce alla Corea del Nord la maggior parte del cibo e del carburante. In tutta evidenza questo ci indica che la Cina sta orchestrando le azioni della Corea del Nord! Qual’è la logica nel chiedere alla Cina di risolvere i problemi che lei stessa sta causando? La Cina sta attivamente lavorando contro l’America in molti modi, incluso l’utilizzo dello spionaggio cibernetico per rubare molti dei nostri segreti militari e corporativi! Ma l’America non confronta neanche la Cina perché noi stiamo sperando che essa aiuterà a calmare la Corea del Nord. Potete esserne sicuri che la Cina non lo farà – non mentre le minacce di guerra della Corea del Nord producono una grande paura in America! La Cina sta usando la Corea del Nord come leva per continuare i suoi furti ed altri tipi di attacchi contro l’America!

Mentre continua la proliferazione nucleare nella Corea del Nord e in altre nazioni, uomini folli stanno prendendo il controllo delle bombe nucleari! Ciò è destinato a produrre un cataclisma con la distruzione delle nazioni!

Questa è realtà! Non sto cercando di allarmarvi su qualcosa che non è reale. Chiunque può vedere che questa è una questione di sopravvivenza umana! E la risposta fiacca dell’America sta rendendo la situazione peggiore.

Ma riguardate la profezia di Aggeo. Contiene una nota di grande speranza.

Dove comincia la pace

Il versetto 7 di Aggeo 2 può essere spezzettato in tre parti. Per primo, dice che Dio «far[à] tremare tutte le nazioni.» Questa è una profezia terrorizzante che conduce alla Grande Tribolazione e al Giorno del Signore. Poi dice «verrà il desiderio di tutte le nazioni.» [King James] Di quale desiderio sta parlando? Il contesto è di pace – la pace che noi desideriamo così grandemente ma che non abbiamo.

«Farò tremare tutte le nazioni, e verrà il desiderio di tutte le nazioni», dice il Signore. Potete vedere che questo tremare delle nazioni annuncerà in realtà la pace! Dopo che Dio fa tremare le nazioni, Egli manderà il Messia! È tutto legato assieme. Dio ci farà rimuovere la nostra carnalità peccaminosa e porterà la pace tanto desirata!

Nella terza parte di questo versetto, Dio dice: «ed io empirò di gloria questa casa.» Le parole ebraiche quì indicano che questa «casa» è un posto fisico. Questo viene spiegato nel nostro libretto: Haggai: God Has Begun to Shake the Nations (Aggeo: Dio ha iniziato a far tremare le nazioni, disponibile in inglese e in altre lingue). Io vi sollecito ad ordinare questo libretto se ancora non l’avete. Si tratta di un messaggio assai importante per il tempo della fine.

«La gloria di quest’ultima casa sarà più grande di quella della prima, dice l’Eterno degli eserciti, e in questo luogo io darò la pace, dice l’Eterno degli eserciti» (versetto 9). Dio darà la pace in un posto fisico sulla terra proprio ora! La stessa pace che presto riempirà questa terra è in una casa specifica sulla terra!

«Il desiderio di tutte le nazioni» nel versetto 7 non si tratta di un posto solo che ha la pace. Dio promette di portare la pace a tutte le nazioni – così tutta l’umanità può godere di prosperità e felicità, di una buona vita familiare – di tutte le meravigliose benedizioni che Dio ha da dare.

Quella pace mondiale inizia in questo tempo della fine in un posto fisico. Questo posto pubblica un messaggio di pace per tutte le nazioni. Lì la gente capisce ciò che Dio sta facendo e sta dando l’esempio a questo mondo su come ottenere la pace vera.

Questa è una profezia fenomenale, da far tremare la terra.

Dio vuole che tutta l’umanità abbia la pace, ma l’umanità si rifiuta di ascoltarLo. Così noi dobbiamo imparare la nostra lezione in modo duro, attraverso gli attacchi di terrorismo, la violenza e le calamità, fino a quando Gli prestiamo ascolto.

Questa stupenda profezia è incapsulata in appena un versetto di Aggeo. Ma ci sono almeno un centinaio di altre profezie proprio come questa nella vostra bibbia! Il novanta percento delle profezie si sta avverando in questo tempo della fine poiché la Bibbia fu messa per iscritto per lo più per il tempo della fine. Eppure non sentiamo quasi niente sulle profezie dalle religioni odierne.

Dio diventa molto specifico su come ci darà la pace, la gioia e la felicità. Egli ci farà tremare affinché possiamo renderci conto che – sebbene inetti a fermare il male – siamo diventati arroganti. Quando abbiamo sofferto, finalmente saremo al punto in cui ascolteremo quando arriva il Messia. Allora Egli ci insegnerà la via della felicità. Quel tempo è quasi arrivato! E Dio sta preparando adesso le persone ad aiutarLo ad insegnare a questo mondo come trovare la pace.

«Riflettete bene sulla vostra condotta»

Questo è un avvertimento spaventoso ma è anche un segno che ispira. Dio sta per attirare l’attenzione di questo mondo!

In Aggeo 1:5, Dio dice, «Riflettete bene sulla vostra condotta»! (Nuova Riveduta) Il significato originale ebraico è di concentrarsi profondamente per vedere che cosa c’è di sbagliato nella vostra condotta.

La maggior parte degli economisti vi diranno che il debito americano di 17 trilioni di dollari è molto pericoloso. David Stockman, il direttore del bilancio sotto il precedente presidente Ronald Reagan, ha detto che nessuna nazione ha mai preso a prestito tanti soldi su una così larga scala e ne è mai sopravvissuta! Se la spesa continua di questa misura, in un altro decennio il debito nazionale raggiungerà 30 trilioni di dollari. L’America stampa 85 bilioni di dollari al mese. Ha già creato oltre due trilioni di dollari dal nulla! Ci rendiamo conto di quanto questo possa essere pericoloso?

La Bibbia dice che noi dobbiamo lasciare una eredità ai nostri figli e ai figli dei suoi figli ( Proverbi 13:22). Ebbene la prossima generazione sarà così profondamente in debito da non poterne mai tirarsi fuori! Questo è un grande peccato in questo territorio! Questa malattia economica affligge la Gran Bretagna e la maggior parte dell’Europa – ad esclusione della Germania, che ha più buon senso ed è la potenza centrale dell’Europa.

«Riflettete bene sulla vostra condotta,» dice Dio. Egli sta quasi supplicandoci. C’è qualcosa che non va! Dio è pieno d’ira per il modo in cui noi stiamo vivendo!

La buona notizia in tutto ciò si trova in Aggeo 2:6: «Poiché così parla l’Eterno degli eserciti: Ancora una volta, fra poco, io farò tremare i cieli, la terra, il mare e l’asciutto.» Come spiego nel mio libretto su Aggeo, il tremito spirituale sta già prendendo luogo proprio ora, e il tremito fisico si intensificherà per preparare questo mondo e l’universo verso un risultato glorioso.

Si tratta quindi di tutte buone notizie. Dio porterà pace a tutta l’umanità. Quella pace è già quasi arrivata, e resterà per l’eternità! L’umanità non dovrà mai più sopportare una sofferenza così terribile. Questo è un messaggio di tremenda speranza! Dio presto porterà la pace, la gioia e la felicità che noi tutti desideriamo.