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Osservate l’Algeria!

FAROUK BATICHE/AFP/Getty Images

Osservate l’Algeria!

Un’importante profezia si sta per avverare.

Il Nord Africa si sta volgendo in un campo di battaglia con implicazioni profetiche enormemente importanti.

I terroristi si sono impadroniti dell’impianto di gas naturale in Algeria, il 16 gennaio. Il giorno dopo, le autorità algerine hanno preso d’assalto l’impianto, uccidendo 29 terroristi. Almeno 38 lavoratori stranieri furono coinvolti nella rissa. Le autorità catturarono 3 dei terroristi, e riuscirono a trarre molte informazioni da loro.

Questi terroristi sono sponsorizzati, per la maggior parte, da Iran. Il disegno di Iran è di essere la potenza più forte nella regione, sta estendendo la sua portata in tutto il Nord Africa.

Ma Iran non è l’unico ad essere interessato all’Africa. Anche la Germania sta facendo delle forti incursioni. Entrambe queste potenze stanno facendo una gara a chi può ottenere più controllo. Inevitabilmente finiranno per scontrarsi fra di loro.

La ragione per cui questo è così significativo è dovuto al fatto che queste due potenze sono profetizzate a scontrarsi al tempo della fine. Daniele 11:40 parla di una guerra fra «il re del sud» che come noi possiamo provare è Iran e l’Islam radicale, e «il re del nord», che come sappiamo si tratta della Germania a capo di un gruppo di nazioni. (Fate richiesta dei nostri libretti The King of the South–Il re del sud–disponibile in inglese e in altre lingue, e La Germania e il Sacro Romano Impero, come prova dell’identità odierna di queste potenze.) Una grande profezia della vostra Bibbia si sta per avverare! Dovete vigilare quello che sta accadendo nel Medio Oriente e in Africa!

Chi c’era dietro l’attacco?

Dopo l’attacco in Algeria, un ufficiale superiore algerino ha annunciato che diversi terroristi erano egiziani–e che erano le stesse persone che parteciparono lo scorso settembre all’attacco terroristico contro il consolato americano di Bengasi, della Libia, che uccise quattro americani.

Adam Nossiter ha riportato sul New York Times: «Gli egiziani coinvolti in entrambi gli attacchi erano stati uccisi dalle forze algerine durante i quattro giorni di ardua prova che finì con le morti di almeno 38 ostaggi e 29 rapitori, disse un ufficiale [un superiore algerino]. Ma tre dei militanti sono stati catturati vivi, e uno di loro ha descritto il ruolo egiziano in entrambi gli assalti sotto interrogatorio dalla sicurezza algerina, disse il funzionario»( 22 gennaio). Sono sicuro che il loro interrogatorio era considerevolmente più forte del waterboarding–ciò che viene chiamata tortura (dell’acqua) in alcuni quartieri degli USA.

Questi sono fatti elettrizzanti. I terroristi dell’Egitto erano coinvolti nell’attacco di Bengasi. Basandomi sulle profezie bibliche, io ho continuato a proclamare da circa 20 anni che l’Islam radicale avrebbe preso controllo dell’Egitto. Questo è esattamente quello che è successo. L’Egitto è stato un alleato degli USA per tre decenni. Poi noi abbiamo vergognosamente spinto il presidente Hosni Mubarak fuori dal potere e preparato la scena affinché l’Islam radicale potesse dominare. Adesso l’Associazione dei Fratelli Musulmani governa l’Egitto. Dopo che i Fratelli Musulmani ottennero potere, io proclamai anche–di nuovo basandomi sulla Bibbia–che l’Egitto stesse progettando di oltrepassare e conquistare la Libia–che è quasi stato fatto!

Questo ufficiale algerino ha parlato del caos che si sta diffondendo attraverso la regione che ha lasciato grandi parti del territorio senza governo, dando ai terroristi lo spazio di prosperare. «Questo è il risultato della rivolta della Primavera araba», lui disse al New York Times. «Spero che gli americani siano consci di questo.»

Ma siete voi consci di questo? La vedete l’ovvia connessione fra la rivolta della Primavera araba e questi attacchi terroristici? Quest’uomo probabilmente lo chiamerebbe «l’Incubo arabo.» Egli disse di sperare che gli americani lo vedessero poiché gli USA hanno appoggiato così vigorosamente la Primavera araba; infatti, l’America più di ogni altra nazione, ha causato il crollo dell’Egitto a favore dell’Islam radicale. Più di ogni altra nazione, l’America ha causato il peggioramento del terrorismo in Libia. Ora i terroristi sono incoraggiati a provare di subentrare in una grossa porzione dell’Africa.

L’espansione verso la Libia

I capi algerini erano fortemente contrari alla Primavera araba. Erano risolutamente opposti al fatto che in Libia, l’Occidente si intromettesse per far vacillare Muammar Gheddafi. Loro sapevano che Gheddafi era un dittatore, ma lui non causava problemi neanche lontanamente pari a quelli che invece ne vengono fuori adesso. Loro sapevano che liberarsi di lui avrebbe creato più problemi di quanti ne avrebbe risolto. Ciononostante l’America è andata avanti e lo ha deposto. Cosa c’è che non va con la politica estera americana? Praticamente tutto, così sembra.

«Gli ufficiali algerini dicono che i militanti che si sono impadroniti degli impianti di gas naturale viaggiarono attraverso la Nigeria e Libia, i cui bordi sono solamente a circa 30 miglia dall’ impianto in In Amenas,» continuava il New York Times. «Mohamed-Lamine Bouchneb, il militante a capo dell’attacco all’impianto, aveva comprato armi d’assalto nella capitale libica: Tripoli, disse l’ufficiale superiore.»

Questo è esattamente quello che gli algerini avevano temuto succedesse! Ora, assieme all’Egitto, avete un’altra nazione nella regione che sponsorizza ed esporta terrore nel mondo–proprio come la Bibbia profetizzò.

Siete disposti ad esaminare queste profezie della Bibbia e a metterle alla prova? Gli eventi stanno convalidando la verità della Bibbia davanti ai vostri occhi.

Le Scritture dimostrano che l’Iran beneficerà di più dalla diffusione dell’estremismo. Sta facendo tutto quello che può per incoraggiare la radicalizzazione dell’Egitto e per estendersi in Libia. Le Scritture ci dicono che presto, anche l’Etiopia cadrà in quel campo terrorista. Molti dei lettori hanno deriso a quell’affermazione. Ma gli eventi in quel paese si stanno già muovendo in quella direzione.

Trattare con i terroristi

Gli egiziani che aiutarono quell’attacco di Bengasi facevano parte anche dell’attacco in Algeria. Ma questa volta, furono tutti uccisi. Come mai? Perché gli algerini sanno come trattare con i terroristi meglio degli americani.

Questo ufficiale algerino, il New York Times scrisse: «Difese il duro assalto militare algerino durante la tregua e rifiutò le critiche dei leader dall’estero: che loro non erano stati informati in anticipo.» Sono sicuro che i capi americani erano fra quelli che si lamentarono di non essere stati informati di questo attacco militare in anticipo. Ma quando i terroristi prendono il sopravvento, chi vorrà aspettare l’America per risolvere una crisi come questa?

Gli algerini sanno che non era stato fatto niente in Bengasi–e ancora niente è stato fatto! Il modo in cui l’America tratta tali attacchi incoraggia solamente di più gli attacchi! Quando ci sveglieremo per vedere questo fatto? Quando si lascia che i terroristi radicali islamisti uccidano un ambasciatore ed altro personale americano senza fare niente al riguardo, che cosa si può aspettare?

L’Algeria è ancora un alleato americano, e qui sta cercando di educarci su cosa stiamo facendo di sbagliato.

Gli USA finalmente tennero una seduta congregativa su quell’attacco di Bengasi, ma ben poco ne venne fuori su quello che in realtà accadde. Al popolo americano venne detto ben poco. Fino ad oggi, coloro che erano lì sul posto non hanno permesso di parlarne pubblicamente. Tuttavia quattro giorni dopo questo attacco in Algeria, quelli che erano lì ne parlarono con i giornalisti. Come mai non le persone di Bengasi? C’è qualcuno che deve nascondere qualcosa? L’America ha commesso tanti errori negli affari esteri–entrambi democratici e repubblicani–ma qualcuno dovrebbe essere fatto responsabile di queste cose. Se nessuno lo sarà, allora l’America continuerà a causare dei problemi giganteschi nel Medio Oriente e in Africa a causa della politica estera sbagliata e della nostra deplorevole debolezza.

È stato riportato che l’uomo che ha condotto l’attacco si vanta in Bengasi di quello che ha fatto! Ciò nonostante nessuno riesce a trovarlo. Non è sbalorditivo? Noi promettemmo che i perpetratori avrebbero pagato per questo attacco–tuttavia dopo mesi, niente è stato fatto.

Cosa c’è che non va con la nostra politica estera? Ovvero, c’è l’abbiamo una politica estera? È una farsa, e gli arabi lo sanno. Noi diciamo ai nostri soldati in Afghanistan di essere buoni con i terroristi Talebani. I terroristi lì ed attraverso tutto il Medio Oriente e il Nord Africa, sanno che queste sono dichiarazioni di debolezza. Loro sanno che adesso è il momento di prendere il sopravvento in Africa e altrove.

Gli attacchi in Algeria sono il segnale che l’Islamismo radicale sta facendo tutto quello che può per prendere il controllo dell’Africa. Ma molto presto si imbatterà contro un grande ostacolo.

L’interesse della Germania

Il radicalismo si sta riversando dall’Egitto e diffondendosi in tutto il Nord Africa. Questi radicali stanno cercando di prendere il sopravvento in Algeria, ma stanno iniziando a dover far fronte a delle opposizioni della Germania e dell’Unione Europea. L’Algeria ha un forte supporto dalla Germania. Questo farà una grande differenza per questi gruppi terroristici.

Ma perché la Germania è così interessata all’Algeria? In grande parte è a causa del petrolio.

«L’Algeria è uno dei più grandi esportatori di petrolio crudo al mondo, di qualità leggera e dolce ed un esportatore significativo di gas naturale in Europa,» Stratfor riporta. «Gli Stati Uniti sono i consumatori più grandi di olio crudo algerino, che consuma circa il 30 per cento delle esportazioni, o approssimativamente 375 000 barili al giorno» (17 gennaio).

Sorprendentemente, gli USA non sembrano essere preoccupati del fatto che qualcuno possa interrompere quella fonte di energia.

«L’Europa consuma un altro 40 per cento delle esportazioni algerine, assieme alla Spagna e all’Italia che anche fanno assegnamento pesante sull’Algeria (il secondo più grande fornitore europeo dopo la Russia) per il loro bisogno di gas,» l’articolo continua. Pensate che la Germania si adagi tranquillamente e non faccia niente mentre i terroristi prendono il sopravvento in Algeria? Io penso che troverete che l’Algeria riceve molto aiuto dall’Europa, specialmente dalla Germania. Con tutto quel carburante proveniente dall’Algeria, l’Europa e la Germania dovrebbero essere molto preoccupati.

La Germania è oggi il leader finanziario europeo. Questo le dà molto potere anche in altri ambiti. Si tratta di uno sviluppo sbalorditivo, considerando le condizioni della Germania alla fine della seconda guerra mondiale! Dopo che essa aveva ripetutamente provocato il mondo ad una guerra mortale, gli alleati la ridussero in macerie e si impegnarono a non lasciarla risorgere mai più.

Il ritorno della Germania al potere fa parte dell’adempimento di un’altra cruciale profezia biblica–ed è qualcosa che tutti possono vedere oggi. Mentre quella nazione giaceva sotto le ceneri dopo la seconda guerra mondiale, Herbert W. Armstorng profetizzò che sarebbe risorta di nuovo, che avrebbe assunto la guida dell’Europa–e avrebbe trascinato ancora una volta le nazioni in un’altra guerra mondiale! Egli continuò ad avvertire su questo fino alla sua morte nel 1986. Noi abbiamo continuato quell’avvertimento da quel momento in poi.

La Bibbia ci mostra come un altro uomo imponente ascenderà sulla scena mondiale e prenderà il controllo dell’Europa, proprio come Adolf Hitler fece. Noi ci aspettiamo che questo succeda molto presto. All’istante, i leader europei vedono il re del sud che cerca di dominare il carburante nel Medio Oriente e in Africa, e potete esserne sicuri che loro reagiranno. Quel carburante è un elemento critico per quelle nazioni, così loro si vorranno rivolgere a quella persona imponente per essere guidati. (I nostri libretti gratuiti Daniel Unsealed at Last–Daniele finalmente svelato–disponibile in inglese e in altre lingue, e La Germania e il Sacro Romano Impero ve lo spiegheranno.) L’Europa sceglierà ancora una volta il sentiero di guerra per assicurarsi le sue risorse. Quell’uomo imponente farà molto danno nel mondo mentre cerca di assicurarsi il dominio europeo.

La Germania si sta già preparando per questo confronto. Negli anni recenti, il suo traffico di armi con l’Algeria è esploso. Nel 2010, la Germania ha venduto poco meno di 20 milioni di euro (27 milioni di dollari americani) di attrezzature militari all’Algeria. Nel 2011 e 2012, ha venduto per il valore di 400 milioni di euro ( 537 milioni di dollari)–più di 20 volte tanto! Inoltre ha sottoscritto la vendita di due navi da guerra per il valore di 2,13 bilioni di euro (2,86 bilioni di dollari).

L’industria tedesca Rheinmetall ha intenzione di costruire 1200 Fuchs 2, veicoli blindati da trasporto truppe, in Algeria durante il corso di questo decennio. La Germania ha autorizzato la consegna di 54 di questi veicoli Fuchs, per un valore di circa 200 milioni di euro, e circa 300 milioni di euro provenienti dalla vendita di altri veicoli blindati. Questo è un enorme ammontare di veicoli. Rheinmetall ha manifatturato veicoli Fuchs 1 per un totale di appena superiore ai 1200. Rheinmetall in Algeria ha intenzione di costruire lo stesso ammontare di Fuchs 2s puramente per uso proprio dell’esercito di quel paese. Arriverà dunque a possedere più di questi veicoli di quanti possiede la Germania.

Nel decennio che ci portò al 2011, l’Algeria ha comprato armi per il valore all’incirca di appena oltre 10 bilioni di dollari. Per il prossimo decennio, sta programmando di comprarne altrettanto dalla Germania. La Germania sta investendo pesantemente in Algeria. Essa sa dell’importanza strategica di questa nazione.

L’imminente scontro

L’orchestratore dell’attacco terroristico algerino è di Mali. I terroristi del campo iraniano dell’Islam radicale hanno preso il sopravvento per oltre un terzo di Mali. Ora stanno avvicinandosi ad alcune delle roccaforti tedesche nell’Africa centrale, nell’area del vecchio Congo e verso le coste dell’Africa occidentale.

La Germania ha grande potere in Africa–persino potere militare–su cui poche persone fanno attenzione. La Germania non sta per cedere quel potere, certamente non senza lottare.

Come mai la Francia ha mandato 3500 truppe di terra, jet da combattimento e veicoli blindati a Mali a gennaio e febbraio per colpire gli accampamenti islamici? I francesi sono appena usciti dalla guerra disastrosa in Libia per aiutare gli americani a far vacillare il dittatore Gheddafi–sicuramente saranno stati esitanti nel coinvolgersi in un altro conflitto. Ma immagino che la Francia–che è dopotutto, parte dell’Unione Europea guidata dalla Germania–fu fortemente incoraggiata ad andare lì poiché i terroristi si stavano avvicinando alle roccaforti tedesche.

Nello scorso 2008, il presidente tedesco Horst Köhler, e il Ministro degli esteri visitarono l’Africa e garantirono di impegnarsi nel dare supporto al continente. Questo evidenziò il crescente entusiasmo della Germania per il potenziale africano, e l’interessamento ai suoi problemi. Dopo il viaggio, il sottosegretario degli affari esteri Georg Boomgaarden disse al Deutsche Welle:«[In] futuro noi saremo progressivamente connessi [alle nazioni in Africa] dal bisogno delle risorse naturali e da altri interessi» (17 febbraio 2008). Lui parlò di diverse iniziative che la Germania stava prendendo per incrementare lo sviluppo e per aprire «più dialogo con l’Africa.»

Anche Iran vuole «più dialogo con l’Africa»–solamente che sta cercando un dialogo in modo diverso.

Chi c’è alla fin fine dietro tutti questi attacchi terroristici? Il re del sud–Iran. Ma adesso ha un’opposizione della Germania su molti fronti. Vedrete molto presto lo scontro di queste due potenze–fra un anno o due o tre. Lo Scontro in Daniele 11:40 fra il re del sud e il re del nord si sta per avverare! Tutta questa violenza in Africa è appena il preludio all’adempimento di questa profezia.

Esaminate questi eventi da vicino e vedete se quello che noi stiamo dicendo non accade. Così tante profezie sono già accadute. Mai nella storia dell’umanità tante profezie si sono avverate così rapidamente! Gli eventi si susseguono di corsa. Questo non è il mondo che conoscevamo dieci o persino cinque anni fà. È molto diverso.

Le profezie in Daniele furono scritte per questo tempo della fine (Daniele 12:9). Eppure nessuno ne parla, per non parlare della sua comprensione. Il mondo intero è addormentato su ciò che sta accadendo.

Siamo adesso nel tempo dei Gentili. State per vedere lo scontro di questi due poteri dei Gentili che ci porta alla terza guerra mondiale. Quella guerra è profetizzata dettagliatamente–incluso tutti gli orrori che si possono immaginare della guerra nucleare! Gesù Cristo ha detto che se Egli non intervenisse, nessun essere vivente si salverebbe! (Matteo 24:21-22).

Stiamo vivendo in quel tempo di cui Cristo ha profetizzato. Ringraziamo che Egli vorrà intervenire e ci salverà da noi stessi! Potete essere assolutamente sicuri che Egli sta per ritornare su questa terra e risolverà tutti i nostri problemi terrificanti. Questa è la più magnifica–e sicura–profezia di tutte: che questo mondo verrà governato dal Re dei re, che instaurerà la pace su questa terra e nell’universo per sempre.