La nuova religione dell’America

Sempre più americani, soprattutto fra i giovani, stanno sviluppando una profonda avversione per la religione istituzionalizzata. Un quinto del pubblico degli Stati Uniti e un terzo degli adulti sotto i 30 anni dichiarano di non avere più un’affiliazione religiosa. Il panorama religioso tradizionale dell’America ha rapidamente cambiato negli ultimi cinque anni. Per la prima volta nella sua storia, l’America non ha più una maggioranza protestante. Nel 2007, il 53 per cento della popolazione degli Stati Uniti esprimeva la fede protestante; ora, secondo uno studio condotto nell’ottobre 2012 dal Pew Forum on Religion and Public Life, quel numero è disceso a 48 per cento.

Questo è un cambiamento enorme. L’America è stata fondata da protestanti dedicati. Molti presidenti americani furono protestanti — tra loro, solo uno è stato cattolico. Oggi, non ci sono protestanti alla Corte Suprema. E per la prima volta, non è stato proposto nessun candidato protestante sulla scheda presidenziale dei repubblicani.

Tra i motivi suggeriti per questo cambiamento così drammatico, si trova la crescita di gruppi cristiani aconfessionali che non possono essere classificati come protestanti, inoltre c’è una netta percentuale — 20 per cento degli americani adulti — costituita da coloro che dicono di non praticare nessuna religione. Appena cinque anni fa questo numero era del 15 per cento, ma ora è aumentato rapidamente. Secondo il sondaggio del Pew Research Center queste sono le percentuali più alte degli intervistati mai affiliati ad alcuna religione. Questi americani non sono chiamati cattolici, ebrei né protestanti — il loro appellativo è nones [i senza religione].

Perché la religione sta perdendo la sua presa sugli americani ? In quale modo fallisce la religione ?

Una storia dubbia con la religione

Una delle cose veramente grandi di America è stata la protezione costituzionale della libertà religiosa. Il Primo e il Quattordicesimo emendamento garantiscono agli individui il diritto di credere e di praticare il culto da loro scelto, senza timore di persecuzioni o del rischio di discriminazione civile. Le radici della libertà religiosa nella Costituzione americana si formano all’inizio della nostra storia, con l’arrivo dei pellegrini nel 1620. Sono venuti in America per sfuggire alla persecuzione della Chiesa d’Inghilterra. Nel corso dei secoli successivi, molti da diverse tradizioni religiose come gli ebrei, i Puritani e i Quaccheri hanno fatto lo stesso.

Tuttavia, col passare dei secoli, l’America subisce una trasformazione, e da un semplice rifugio dalle persecuzioni diventa il mercato religioso del mondo. Sul nostro territorio si erge una moltitudine di chiese cristiane confessionali e aconfessionali di produzione locale. I templi indù e buddisti, insieme ad altri edifici o centri simili adibiti al raduno delle società comunali che all’improvviso diventarono americane, costellano il paesaggio. Il numero di moschee musulmane sta crescendo sul suolo americano. Inoltre, è stata la libertà religiosa americana che ha permesso all’opera della Chiesa di Dio di Filadelfia di crescere e prosperare.

L’ideale americano di libertà religiosa ha un valore incredibilmente positivo — ma allo stesso tempo, i semi dell’inganno religioso, della divisione e della ribellione si trovano nascosti all’interno di questa libertà costituzionalmente obbligatoria.

Gli americani, per vari motivi, regolarmente esercitano il loro diritto a guardarsi intorno per un’altra religione più a loro piacimento, o alcuni semplicemente inventano una nuova. Purtroppo, la libertà religiosa non impedisce il fallimento religioso. Certe cattive religioni americane hanno seriamente ferito le persone.

Anche se l’America è stata sempre vista come una nazione profondamente religiosa, man mano che passavano i decenni, l’interesse e la partecipazione nella religione aumentava certe volte e poi diminuiva nuovamente. Come un giro selvaggio sulle montagne russe, la religione americana ha raggiunto altezze gloriose per poi fare tuffi vergognosi. Gli americani hanno mostrato volubilità nel loro rapporto con Dio.

Un esempio lo troviamo, all’inizio del XX secolo, quando una generazione emancipata guidata da giovani donne si ribellò contro le regole tradizionali, i ruoli e le convenzioni stabilite e in usanza da generazioni. I valori religiosi tradizionali erano in cima alla lista. Le giovani donne bevevano, fumavano, ballavano e si davano alle orge. A causa della macellazione insensata della guerra di trincea nella prima guerra mondiale, gli uomini giovani svilupparono uno spirito di «mangiamo, beviamo e stiamo allegri, perché domani ci si potrebbe morire.» Fu un momento di grande cambiamento sociale in America e nel mondo occidentale. Molti storici vedono il periodo della prima guerra mondiale come uno di declino morale. Fu allora che un’ossessione americana con il sesso e la pornografia fa le sue radici; l’interesse nella scienza spinge la religione fuori del centro della scena, e la teoria dell’evoluzione scuote la religione americana fino in fondo.

Tuttavia, alcuni decenni più tardi, si vede un interesse rinnovato nella religione. Robert D. Putnam autore di American Grace (Grazia americana) dichiara : «L’opinione di tutti gli esperti praticamente concorda, comunque, il periodo compreso tra la fine degli anni quaranta ai primi anni sessanta è stato di eccezionale osservanza religiosa in America.» Egli, poi, va avanti per dimostrare che questo interesse accresciuto era «fortemente concentrato tra i 20 anni e oltre.» Fondamentalmente furono i giovani soldati americani (GIS), che avevano sperimentato gli orrori della seconda guerra mondiale, coloro che hanno portato l’America di ritorno alle panche della Chiesa. Curiosamente, questi giovani GIS erano i figli della generazione emancipata. Fu dunque nel 1950 che «under God» (sotto Dio) è stato aggiunto al giuramento di fedeltà e «In God We Trust» (Abbiamo fiducia in Dio) è stato dichiarato motto nazionale dal Congresso.

I turbolenti anni sessanta

Negli anni sessanta, tuttavia, quasi tutte le istituzioni americane erano state messe in discussione e scosse alle loro fondazioni. I figli e le figlie dei devoti GIS erano già cresciuti e mettevano il mondo sottosopra. Sulla scena esplode una controcultura di ispirazione giovanile che abbracciò le idee liberali sul sesso prematrimoniale e l’uso degli stupefacenti. La musica del rock ‘ n’ roll fece progredire il movimento che presto inghiottì l’intero globo.

Il tema principale del movimento di controcultura degli anni sessanta fu, «Contesta l’autorità.» Sono stati necessari parecchi libri per coprire i dettagli di questo sconvolgimento sociale, tuttavia, è sicuro dire che c’è stato un rapido declino di fiducia in tutte le istituzioni, e ad esso non sono sfuggite le istituzioni religiose. Il giro sulle montagne russe della religione stava per fare la caduta più spaventosa.

I chierici liberali — cattolici, ebraici e la maggioranza protestante — aderiva al movimento di controcultura e lo sosteneva. Dalla metà degli anni sessanta, i teologi radicali dichiaravano pure che Dio era morto. Le vedute liberali rispetto all’autorità della Bibbia, a Dio, al peccato, al sesso prematrimoniale e al matrimonio, hanno messo radici in molte chiese protestanti e vi sono rimaste saldamente piantate fino a questo giorno. La Chiesa cattolica era cambiata radicalmente dalle innovazioni istituite dal Concilio Vaticano II. Putnam ci dice, «Nella cultura pop, questa era l’età dell’acquario e del Gesù fricchettone, della Scientologia e di Jesus Christ Superstar, del Buddismo Zen e dell’est [Seminari di formazione Erhard], della meditazione trascendentale e della Chiesa dell’Unificazione (o ‘Moonies’).»

Mentre i giovani degli anni sessanta cercavano nuovi risvegli spirituali, l’osservanza religiosa cadde in rapido declino. Gli agnelli cattolici, protestanti ed ebrei lasciarono le panche per pascoli più verdi. È stato anche in quel momento che il laicismo affonda le sue radici più profonde nel suolo americano.

Lo sconvolgimento degli anni sessanta — specialmente l’accettazione delle idee liberali sul sesso prematrimoniale — portò a una reazione conservatrice contro la marea travolgente del liberalismo. Molti americani, di tutte le età e diverse tradizioni religiose, erano esterrefatti per la «nuova morale» che era essenzialmente immoralità. Un ritorno alla tradizione religiosa conservatrice era dunque il naturale risultato.

Negli anni ’70 e ’80, la libertà di scegliere la propria religione era già stata radicata in America, ma proprio questo aiutò molti americani disincantati, di fedi diverse, a tornare a sedersi sulle panche delle chiese evangeliche. Ma perché ? Durante i disordini sociali degli anni ’60, le chiese evangeliche avevano mantenuto i valori non liberali, che comprendevano una posizione forte sullo stato sacro del matrimonio e della famiglia, e dunque il sesso prematrimoniale era un peccato. Quelli profondamente feriti dall’immoralità del liberalismo trovarono conforto in quelle organizzazioni.

Aumenta la Destra Religiosa

Questo portò a una risposta di rinnovata popolarità per la religione in America. La fine degli anni ’70 e primi anni ’80, vide la rapida crescita delle mega Chiese evangeliche, molte delle quali esistono ancora oggi. Poi l’osservanza religiosa — presenza, preghiera quotidiana e lo studio della Bibbia e lettura in Chiesa — cominciò a crescere rapidamente. Riviste e libri di orientazione cristiana inondarono l’industria editoriale. La programmazione religiosa riempì le onde radio e la televisione. Inoltre, questo periodo vide lo sviluppo di una partnership tra i conservatori religiosi e i politici, che divenne nota come la Destra Religiosa (Religious Right). La Destra Religiosa, chiamata anche la Destra Cristiana, è stata associata con varie istituzioni quali la Moral Majority, la Christian Coalition, Focus on the Family e il Family Research Council.

A partire della fine degli anni ’70, in risposta alla crescente ondata di liberalismo iniziata negli anni ’60, i chierici cristiani conservatori cominciarono ad ammonire i membri alla partecipazione al processo politico. Essi credevano che una voce forte e organizzata in politica potesse prevenire più disintegrazione sociale. I candidati socialmente conservatori venivano promossi, finanziati e sostenuti dal potere di voto dei cristiani conservatori. La Destra Religiosa fu identificata con il partito repubblicano e mostrò il suo potere durante le elezioni presidenziali del 1980, quando assicurò a Ronald Reagan la presidenza.

Inizialmente questa partnership è stata vista come una cosa buona. Tuttavia, dagli anni ’90 in poi, molti americani sono diventati scettici del rapporto tra politica e religione. Come Putnam afferma «I termini ‘Destra Religiosa’ e ‘Destra Cristiana’ stavano diventando una forma spregiativa per la maggior parte degli americani, poiché rappresentavano una miscela nociva di religione e ideologia politica». Un sondaggio Gallup compiuto a metà degli anni ’80 ha dimostrato che la maggior parte degli americani si opponeva all’idea di gruppi religiosi in una campagna contro candidati specifici. Tuttavia, la maggior parte diceva che i capi religiosi dovevano parlare sulle implicazioni morali di questioni pubbliche — qualcosa che è sempre stata una tradizione onorata nella storia americana.

L’opinione che le religioni organizzate devono avere meno influenza sulle decisioni del governo e su come vota la gente ha continuato ad espandersi. Nel 2008 un sondaggio Gallup ha mostrato che il 45 per cento degli americani è fortemente d’accordo sul fatto che i capi religiosi non dovrebbero influenzare il voto delle persone.

Entrano i nones

Poiché la Destra Religiosa politicizzata puntava le sue dita sui mali sociali americani, i giovani iniziarono a puntare indietro. Putnam ci dice che dai primi anni novanta, «I giovani americani, secondo un sondaggio, vedevano la religione, come giudicante, omofobica, ipocrita e troppo politica.» Tra questi giovani americani e l’aumento dei nones c’è una correlazione ? I sondaggi mostrano che durante l’agitazione sociale e religiosa degli anni ’60, il numero dei nones era leggermente aumentato dal 5 al 7 per cento, poi quel numero è rimasto statico per anni. Negli anni novanta però, raggiunge il pico allo stesso tempo che i giovani americani già adulti, percepivano dei difetti evidenti nella religione organizzata. Oggi il numero dei nones raggiunge il 20 per cento, ma tutto indica che il numero continuerà a salire.

Chi sono però i nones ? Rappresentano uno spaccato tipico della popolazione americana, in termini di educazione, di rango sociale, di razza e di genere. Tuttavia, coloro che hanno una probabilità maggiore di diventare parte dei nones sono gli uomini bianchi e i non meridionali. Questi americani non sono necessariamente non credenti. In realtà, tra i nones, pochi affermano di essere agnostici o atei; la maggior parte ancora mantiene qualche credenza in Dio e in un aldilà. Molti ritengono pure che la religione sia importante nella vita.

Un sondaggio d’opinioni del 2008 fatto dal General Social indica che, i numeri dei Nones aumentava, e nel medesimo tempo c’era una diminuzione parallela del numero di giovani evangelici. Questo non significa che il numero totale dei nones è composto solo di ex giovani evangelici, ma indica che c’è una trasformazione nella religione americana. Se vi ricordate, un terzo di tutti gli adulti sotto i 30 anni sostengono di non avere nessuna religione. Così, un grande numero di nones dovrà essere costituito da giovani adulti di diversa provenienza religiosa.

I sondaggi mostrano che la maggior parte dei nones proviene dal centro e dalla sinistra dello spettro politico. Essi tendono ad essere liberali nel loro punto di vista sul ruolo dei generi, sull’omosessualità e sulla marijuana. «Per molti, la loro avversione alla religione è radicata nel disagio con l’associazione tra religione e politica conservatrice,» postula Putnam. «Se la religione equivale al termine repubblicano, allora essi hanno deciso che la religione non è per loro.»

La defezione dei nones dalla religione organizzata, in parte, sembra essere un contraccolpo all’attivismo politico aggressivo della destra religiosa. I sondaggi mostrano che alcuni nones riferiscono se stessi come conservatori, oppure si collocano sulla destra dello spettro politico. Tuttavia, non è interamente questo il motivo o la ragione del loro aumento.

Intriso di ipocrisia religiosa

Il Pew Forum ha chiesto a un grande numero di nones perché hanno rifiutato l’identificazione religiosa. I nones hanno detto che «sono diventati non affiliati, almeno in parte, perché pensano alle persone religiose come ipocrite, giudicanti o insincere. Molti hanno anche aggiunto che divennero non affiliati perché pensano che le organizzazioni religiose si concentrino troppo su regole e non abbastanza sulla spiritualità.» Questo sondaggio ci dice che i nones sono persone che pensano e analizzano. La loro lamentela nei confronti della religione non è infondata.

Il fallimento religioso della conduzione ha scosso la fede di milioni di persone durante decenni. Scandali scioccanti, molto pubblicizzati, hanno oltrepassato tutte le comunità cristiane americane. Capi evangelici che predicavano la fedeltà nel matrimonio, erano impegnati in relazioni extraconiugali. Alcuni che insegnavano con fervore contro l’omosessualità erano omosessuali. Ministri e sacerdoti hanno abusato sessualmente dei bambini. Telepredicatori popolari hanno sottratto milioni di dollari ai loro fedeli. Chiunque voglia dare uno sguardo onesto al lato scandaloso della religione americana sarebbe d’accordo che i nones hanno alcuni punti di vista validi. L’ipocrisia, il giudizio farisaico e l’insincerità hanno afflitto e continuano ad affliggere la leadership religiosa americana. Perciò ha molto senso che persone veramente pensanti facciano un passo indietro e domandino : «Che cosa sta succedendo qui ?» Infatti, è sorprendente che non l’abbiano fatto più persone. Perché tanti altri non hanno messo in discussione la religione americana ?

Sembra che ci siano veri difetti nei ranghi dei credenti americani. Le persone fedeli in cima alla loro partita spirituale non dovrebbero domandare perché falliscono i capi religiosi ? I frutti cattivi dei capi religiosi sono un’indicazione di difetti in un sistema religioso.

Nel 2010, l’ottanta per cento degli americani ha detto di appartenere a una religione, e la stessa percentuale ha detto che era assolutamente sicura dell’esistenza di un Dio. Tuttavia, il sondaggio Gallup ha regolarmente chiesto agli americani sulla loro convinzione rispetto all’inerranza della Bibbia. Le persone che credono in Dio e sono affiliate a una tradizione religiosa credono che la Bibbia sia la Parola «letterale» di Dio ? Nella sua analisi dei dati Gallup, Putnam ci dice : «In tutte le tradizioni cristiane presenti in America, sta diminuendo la credenza nella verità letterale delle Scritture.» Infatti, egli dice che «la letteralità biblica si è costantemente accasciata per quasi mezzo secolo».

Ecco la ragione per cui la religione sta perdendo la sua presa sugli americani, ecco il perché del fallimento della religione.

Senza la ferma convinzione che la Sacra Bibbia è la Parola «unica» e letterale di un Dio vivente, non ci può essere una vera conduzione religiosa alla guida del popolo, verso un modo di vita che veramente possa nutrire e soddisfare lo spirito. Una conversazione, benché possa sembrare «spirituale», se non è basata sulla Bibbia è mera favola umana. La Bibbia deve essere la guida autorevole per ogni dottrina e pratica religiosa. Senza la Bibbia, semplicemente non ci può essere una vera religione.

Nessuna autorità guida

In America ci sono tante religioni come in una gelateria ci sono sapori. Il motivo di questa vasta diversità — e, francamente, di tanta confusione e contraddizione religiosa — è che c’è tanto allontanamento dalla religione biblica ! Che si possa scegliere fra tante religioni, non rende tutte quelle Chiese giuste ! È proprio in questo punto, dove la libertà religiosa americana ha ingannato tante persone.

Una delle dottrine più importanti della Bibbia è il governo della Chiesa. La Bibbia dimostra che la Chiesa di Dio ha cominciato con Mosè e la nazione di Israele dopo l’Esodo (Atti 7:38). Dio ha dato alla Sua Chiesa il Suo governo (Esodo 18). Egli ha mantenuto l’autorità sopra la Sua Chiesa lavorando per mezzo di un uomo – Mosè. Dio rivelò a Mosè ciò che voleva insegnare al popolo. Per assistere Mosè con l’amministrazione del governo della Chiesa, Dio organizzò un sistema di aiutanti per Mosè: i giudici. Così l’autorità proveniva da Dio attraverso Mosè e attraverso i giudici. È importante rendersi conto che Mosè e i giudici non furono votati per esercitare l’incarico. Dio scelse Mosè e, con l’ispirazione di Dio, Mosè nominò i giudici.

Gesù Cristo governò i discepoli nello stesso modo quando camminava su questa terra. E ancora oggi, il Gesù Cristo vivente governa la Sua Chiesa come allora (Ebrei 13:8).

Il buon governo della Chiesa — con Gesù Cristo come Capo e l’organizzazione umana sanzionata secondo la Bibbia sotto la Sua autorità — è ciò che manca oggi nella religione americana. Poche persone religiose ne vedono la necessità. Quale religione sostiene oggi di avere Gesù Cristo come Capo ?

Herbert W. Armstrong ha insegnato ai membri della Chiesa di Dio Universale : «La Chiesa Cattolica Romana non chiama Cristo il Capo vivente attuale della loro Chiesa. Questo è un titolo che danno al loro Papa. Il loro governo, dunque, non è il governo di Dio … è la contraffazione umana rappresentata in un governo influenzato da Satana.»

Martin Lutero vide molti problemi all’interno della leadership cattolica della sua epoca. Rifiutò la loro autorità dando inizio al proprio stile di cattolicesimo — oggi chiamato luteranesimo — ma egli non ha veramente risolto il problema. In realtà, Lutero ha promosso l’idea che ciascuno dovrebbe fare ciò che è giusto ai propri occhi. (Giudici 17:6 spiega il parere di Dio). Qual è stato il tragico risultato ? Il signor Armstrong ha continuato così : «John e Charles Wesley arrivarono ed erano in disaccordo con Lutero su alcuni punti della dottrina. Non c’era un’autorità centrale nella Chiesa protestante che servisse come strumento di Dio per definire la vera dottrina della Bibbia. I Wesley erano capi forti. Centinaia, poi migliaia, seguirono loro come pecore, e così apparve una nuova denominazione. … Oltre alla Chiesa Luterana seguendo Lutero, e ai Metodisti seguendo i Wesley, il mondo ha avuto presto le Chiese Presbiteriana e Congregazionalista. … Loro continuarono a dividersi e oggi abbiamo centinaia di denominazioni protestanti.» La religione americana ha ripetuto questa stessa storia fin dall’inizio. Le tendenze attuali indicano che la religione americana continuerà a fratturarsi e giungerà al risultato che sempre più persone diventeranno nones.

Ma voi potete essere diversi.

Fuggire all’inganno

Gesù Cristo ha avvertito ai primi 12 apostoli che nel tempo immediatamente anteriore alla Sua Seconda Venuta, la terra si sarebbe riempita d’inganno religioso. Egli ha detto : «Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno sotto il mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e ne sedurranno molti» (Matteo 24:4-5). Agli osservatori onesti della religione americana domando, non è proprio questo che si vede oggi ? Ci sono molte voci là fuori dicendo : «Io rappresento Gesù Cristo — Seguitemi !»

Gesù Cristo ha insegnato che la Sua Chiesa sarebbe saldamente unita. Paolo ha dichiarato : «V’è un corpo unico … Un solo Signore, una sola fede …» (Efesini 4:4-5). Proprio l’opposto esiste nella religione americana. In America il mondo cristiano è irrimediabilmente diviso su questioni di fede e di dottrina. Chi ha ragione ? Gesù Cristo ha promesso che la Sua Chiesa non sarebbe mai morta (Matteo 16:18). La vera Chiesa di Gesù Cristo, oggi è in vita e in buona salute sulla terra. Voi potete trovare quella Chiesa. Come si fa ? Una buona conoscenza della Bibbia è fondamentale. Usate la Bibbia per misurare le vostre convinzioni dottrinali e le vostre osservanze religiose. Se ciò che credete e state facendo non è sostenuto dalla Bibbia, allora, bisogna fuggirne ! Utilizzate quindi la Bibbia come bussola per cercare la Chiesa di Gesù Cristo e per guidarvi in essa.

Gesù Cristo profetizzò che prima della Sua Seconda Venuta ci sarebbe stata una sola voce gridando la verità di Dio (Matteo 24:14). La Chiesa di Dio di Filadelfia e le sue pubblicazioni diffondono quella voce. Se desiderate saperne di più, potete chiedere di diventare allievi dell’Herbert W. Armstrong College Bible Correspondence Course (Corso biblico per corrispondenza dell’Herbert W. Armstrong College – disponibile in inglese e in altre lingue). Questo corso di 36 lezioni vi aiuterà ad acquisire una conoscenza piena della Bibbia e della sua importanza fondamentale per la vita. Il corso è completamente gratuito.

Inoltre, fate richiesta di una copia gratuita de Il mistero di tutti i tempi, un libro che vi guiderà attraverso la Bibbia aiutandovi a capirla. Vi mostrerà perché il mondo è come lo conosciamo. Soprattutto, questo libro vi farà anche sapere sul mondo felice, tranquillo e pieno di successo che fra poco sostituirà questo mondo dilaniato dalla guerra, tragico, in cui viviamo.

L’America ha troppo della religione falsa e non ha abbastanza di quella vera. Voi potete aiutarci a fare la differenza. Non diventate un none.  ▪