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La fine del mondo non è venuta in dicembre!
Una grande quantità di persone crede che la civilizzazione si avvicini alla fine. Uno su sette pensa che accadrà nell’arco della loro vita. Forse suona estremo, ma a volte ci si guarda intorno e uno si domanda che cosa stiano pensando gli altri sdsei. Diventa sempre più difficile negare i cambiamenti radicali provocati dal clima, l’instabilità economica, lo sfacelo sociale, il conflitto armato e l’ordine mondiale barcollante.
Fra il miliardo di persone che pensano che il mondo finirà prima di loro, siete anche voi?
Per molta gente, non sono stati soltanto gli eventi del mondo che sollevarono i campanelli d’allarme: È stata anche una profezia apocalittica contenuta nelle rovine di una civilizzazione precedente al periodo ispano-americano nel Messico. Lo stesso scrutinio di Reuters che ha scoperto che da sette persone, una pensa che il mondo si avvicini alla fine, ha inoltre rivelato questo: Nel mondo una persona su dieci ha creduto che il calendario maya potesse significare che la civilizzazione che noi conosciamo sia stata sul punto di schiantarsi nel 2012.
Questa credenza è iniziata quando una tavola di pietra è stata trovata durante gli anni ’60 a un sito archeologico del Messico. In essa si descrive un dio maya che sarebbe ritornato alla fine di un ciclo di tempo, presuntivamente il 12 dicembre 2012. Il novembre scorso (2011), è stato trovato un altro manufatto maya, apparentemente facendo riferimento alla stessa data citata, generando dunque più preoccupazione. Le varie rovine maya hanno attirato decine di milioni di turisti durante il 2012.
Fra le centinaia di milioni di persone che hanno trovano plausibile questa profezia, siete anche voi?
Molte idee sulle profezie del tempo della fine sono contraddittorie e confuse. Anche coloro che pensano che la fine sia vicina sono molto divisi rispetto a come succederà.
Che cosa ne pensate? È una domanda seria, una questione urgente.
Soltanto un’altra teoria?
Le profezie sulla fine del mondo si sono sentite sempre col passare dei millenni. Innumerevoli sono quelle che hanno perfino fissato una data specifica – che però sono passate senza incidenti (si veda la finestra di sopra). I dileggiatori hanno abbondanza di materiale da schernire e di cui prendersi gioco. Il campo delle profezie che si riferiscono al tempo della fine è stato riempito di profeti falsi.
Allora: la profezia di per sé, è cosa da nulla?
I dettagli della profezia del calendario maya sono particolarmente insoliti. Su Internet, tale profezia predice un’attività geografica o astronomica insolita: una variazione dell’asse di rotazione terrestre – brillamenti solari violenti – strani allineamenti planetari – terremoti e/o maree catastrofiche. Un articolo parla di un pianeta invisibile nominato Nibiru che entra nel nostro sistema solare e si scontra con la Terra.
Hollywood ha sfruttato il ronzio con dei film super costosi, pieni di effetti speciali di disastri come 2012 (« La prima civilizzazione dell’umanità ci ha avvertito che questo giorno sarebbe venuto, » dice il trailer).
Le previsioni della calamità sono compensate da altre interpretazioni profetiche più promettenti: che il 12 dicembre doveva essere più un inizio che una fine; che la vita sarebbe continuata, ma in modo diverso, secondo un certo genere di nuova fase spirituale; che gli extraterrestri, spiritualmente e tecnologicamente più avanzati, avrebbero ravvivato il pianeta ed istruito l’umanità nella via della pace.
Ma c’è validità in queste dichiarazioni? In caso affermativo, come si può dimostrare? Qual è il suo fondamento? Che cosa, realmente, costituisce la base per la fiducia della gente in questa profezia?
Ci sono vari aspetti problematici che presenta questa storia. In primo luogo, molte fonti hanno rivelato dei malintesi comuni riguardo alla profezia e alla sua cultura d’origine. La “Pietra del Sole”, accreditata come la fonte della profezia maya, è stata realmente una creazione degli Aztechi circa cinquecento anni dopo e geograficamente lontani dai Maya. La fusione popolare di queste due culture distinte ha aggiunto alla confusione.
Il calendario maya comprende cicli di sovrapposizione di tempo e si dà il caso che il 2012 sia stata una data in cui doveva avvenire la risistemazione di alcuni di questi cicli. Tuttavia, gli esperti della cultura maya hanno scartato l’idea che questo prevedesse una certa forma di cataclisma; invece, che si trattasse semplicemente di una conseguenza logica delle complesse formule matematiche dei Maya. Infatti, una pittura maya antica scoperta lo scorso maggio, fa vedere un computo del calendario, calcoli che progrediscono ben oltre il 2012.
Fondamentalmente, tuttavia, la domanda rimane: come un gruppo di persone un millennio e mezzo fa è riuscito a fare una profezia con tale accuratezza? Perché la gente improvvisamente ha tanto interesse nelle opinioni degli antichi Maya? Per quanto impressionante siano state le loro abilità in astronomia o in matematica, come hanno potuto i Maya predire una collisione fra i pianeti in un futuro così lontano? (in particolare perché uno di quei pianeti ancora deve essere scoperto). Che prova c’è dell’esistenza di Bolon Yokte, il dio che apparentemente sarebbe dovuto ritornare in dicembre?
La nasa ha contribuito con la prova scientifica, che non ci sono stati insoliti allineamenti né collisioni astronomiche tra i pianeti lo scorso dicembre. Inoltre ha provato che l’effetto peggiore di un rovesciamento dei poli sarebbe che dovremmo ricalibrare le nostre bussole.
Dicembre 2012 è venuto e se n’è andato, e una miriade di storie colpirà i media per causa di un’altra previsione guastata sul crollo del mondo. Qualcuno si riterrà insensato per aver creduto e, lo scetticismo su tali profezie aumenterà. Poi, in poco tempo, un’altra previsione variopinta dell’apocalisse comincerà ad attirare l’attenzione del pubblico.
Le profezie false sono abbondanti; ma in verità esiste una fonte affidabile e verificabile di profezia, che inoltre ha un registro provato di accuratezza, lo credereste?
Profezia accurata
Tale fonte è il libro che dai tempi antichi è stato copiato con maggiore precisione e scrupolosamente conservato. È completamente unico tra altri detti testi sacri: Sostiene di essere la rivelazione infallibile della verità data dal Creatore e dal Sovrano dell’universo. Cita ripetutamente questo Essere, parlando in prima persona – e in realtà affermando che Egli soltanto è capace di fare profezie.
Inoltre contiene molte profezie che si sono già avverate. La sua storia di accuratezza concede prestigio e attendibilità a quelle previsioni che hanno ancora da avere luogo.
Questa fonte è la Sacra Bibbia, e l’autore delle profezie è Dio il Creatore.
Qual è dunque la base di questo potere profetico? Il misticismo pagano? La capacità di formulare una buona ipotesi? No – è l’onnipotenza divina: il potere di affermare gli eventi importanti e sensazionali prima che accadano – e poi di renderli veri, anche dopo millenni!
È stato forse un essere umano a scrivere questo? « Io son Dio, e niuno è simile a me; che annunzio la fine sin dal principio, e molto tempo prima predico le cose non ancora avvenute; che dico: ‘Il mio piano sussisterà’».
Quella è una vanteria piuttosto grande. L’Essere che ha dichiarato queste profezie ha messo la Sua reputazione a repentaglio.
La profezia è, infatti, la prova più coercitiva che Dio offre sia della Sua esistenza sia della veridicità e dell’autorità della Bibbia. La Sua Parola non viene a mancare mai. La vera profezia biblica è cento per cento affidabile.
Come Gesù Cristo ha detto nella Sua famosa profezia dichiarata sul monte degli Ulivi: « Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. » In un’altra occasione Egli ha detto: « La Scrittura non può essere annullata. » Gesù inoltre ha detto: « Ve lo dico, prima che accada; affinché, quando sia accaduto, voi crediate. »
Le profezie indicano che Dio ha il dominio. Egli si assicura che determinati eventi accadano in conformità al Suo piano maestro – anche fino al punto di innalzare i re al trono e di rovesciarli, di costituire nazioni e di distruggerle! Soltanto Dio Onnipotente ha il potere di agire in tal modo. Egli fa tutto con uno scopo. Ha un’ambizione – e il desiderio di vederla realizzata. Il messaggio essenziale della profezia è che Dio governa.
Sapevate che un terzo di questo best seller, il libro più venduto della storia è dedicato alla profezia?
Esso comprende profezie sulla nascita e la caduta di future città, nazioni, imperi – di periodi storici ed epoche successivi – e, sì, anche sull’estinzione della nostra civilizzazione attuale e della sua sostituzione con una civiltà migliore, più pacifica.
Le credenze dei Maya possono echeggiare alcune di queste profezie, ma la Bibbia è la fonte genuina. La gente che esprimeva la propria fede nel calendario maya realmente ha creduto nel potere onnipotente di Bolon Yokte?
Il Dio della Bibbia concretamente sfida chiunque sia là fuori a fare ciò che Egli ha fatto. La traduzione di Moffatt di Isaia 41:21-24 dice: « Presentate la vostra causa, dice l’eterno; esponete le vostre ragioni… dichiarate le vostre prove. Sentiamo ciò che è avvenuto in passato, affinché possiamo porvi mente, o dichiarate quel che dovrà avvenire, e possiamo riconoscerne il compimento, sì, annunziateci quel che succederà più tardi, e sapremo che siete degli dei; venite, fate del bene o del male onde noi lo vediamo e siamo riempiti da stupore! – Ecco, voi siete niente, e l’opera vostra è da nulla! »
Quando le profezie false falliscono di avverarsi e sono esposte come frodi, non lasciate che la vostra fede sia scossa rispetto alla vera fonte della profezia! Gesù Cristo ha indicato dei segnali specifici – non una data, né un’ora, ma la descrizione delle condizioni generali e di eventi particolari – ai Suoi seguaci, cosicché essi potessero vedere le indicazioni della chiusura di questa età – e quei segni si trovano tutt’intorno a noi! « Quando vedrete tutte queste cose, » ha detto Cristo, « sapiate che egli è vicino, proprio alle porte. … Vegliate dunque, perché non sapete in qual giorno il vostro Signore sia per venire. » ▪