Il sesso è più importante di quanto voi pensate

Uno spot pubblicitario televisivo mostra una donna fantasticare vividamente su due operai che vengono verso il fronte di casa sua a glorificazione della promiscuità d’ispirazione pornografica. E quale prodotto usano queste pubblicità per vendere con il desiderio? Plumr-Liquido, un prodotto per la pulizia dello scarico.

Questi tipi di pubblicità non sono insoliti. Lo spirito della fornicazione, la promiscuità e l’adulterio ci circondano. E questo e dire poco.

Riuscite a passare un giorno senza che lo spirito dell’adulterio venga promosso alla radio alla mattina durante l’orario di punta mentre andate a lavorare, sulle riviste dai benzinai, nella musica che sentite per caso nella pausa per pranzo, al computer del lavoro, e durante tutta la serata negli show televisivi quando ritornate a casa?

Il presidente Bill Clinton, il membro del Congresso Newt Gingrich, il governatore James McGreevey, il maggiore Antonio Villaraigosa, il maggiore Kwame Kilpatrick, il governatore Eliot Spitzer, il senatore John Edwards, il senatore John Ensign, il governatore Mark Sanford, il membro del Congresso Anthony Weiner, il generale David Petraus–questi uomini hanno tutti avuto qualcosa in comune, a parte il fatto di essere tra i capi americani più potenti: l’adulterio.

Lo spirito della promiscuità sessuale–la fornicazione, l’adulterio, il divorzio–è così potente nella nostra società da farci diventare incalliti al riguardo.

I teenager lo fanno. I generali lo fanno. I presidenti lo fanno. Forse non è la miglior cosa, ma non è la fine del mondo.

Quando si preme sulla questione, la maggior parte delle persone dicono che pensano ancora che l’adulterio è generalmente sbagliato. Probabilmente pensano che il divorzio sia una specie di tragedia. Magari pensano persino che la fornicazione sia sbagliata, specialmente quando si usa quella parola. Ma tanta gente pensa che queste azioni vadano completamente bene. La chiamano «libertà» sessuale, e puntualizzano che la gente perde la verginità sin dall’adolescenza, «accalappiando» e avendo «relazioni amorose» ormai da tempo. Un sondaggio di Gallup lo scorso maggio ha trovato che due terzi degli americani vedono il divorzio come «moralmente accettabile». Molte meno persone pensano che è moralmente accettabile indossare una pelliccia piuttosto che distruggere un matrimonio.

Nel complesso, la nostra società vede queste azioni, fondamentalmente, come un’opzione di stile di vita–e più o meno normale.

Questo è un nostro punto di vista. Questo è un nostro ragionamento. Ma che ne pensa Dio? C’è un Dio Creatore, e Lui ha un’opinione molto forte sull’attitudine che permea la nostra società dalla pubblicità del decongestionante dello scarico ai generali con un passato da decoro.

Per Dio, il sesso non è una questione casuale. È estremamente importante–di gran lunga più importante di quanto molta gente possa rendersi conto.

Una legge per il nostro bene

Dio ha creato il sesso. Egli ha creato gli esseri umani uomo e donna, e Lui ci ha dato la capacità di riprodurre attraverso il rapporto sessuale. È un meraviglioso, potente dono. E Lui l’ha regolato con una legge spirituale, che è rivelata in Esodo 20:14:«Non commettere adulterio».

Questa è una legge meravigliosa e positiva intesa a proteggere il nostro benessere. Dio ci ama e vuole proteggere i mariti e le mogli e i bambini–e le nazioni. Dio vuole che noi siamo felici. Lui vuole darci l’incredibile benedizione del matrimonio, ed Egli vuole che l’onore e la santità del nostro matrimonio siano protetti. Il Settimo Comandamento fa esattamente questo.

Non è difficile vedere i problemi che ne risultano dalla sua violazione. È come il codice del traffico stradale che afferma di non guidare in direzione sud su una carreggiata direzione nord: se quella legge viene infranta, è probabile che vi farete male o che sarete uccisi in un incidente. È per il vostro beneficio e per la vostra sicurezza. Similmente, le leggi gravitazionali e biologiche ci dicono di non camminare giù lungo la scogliera.

Molte persone pensano che il Settimo Comandamento sia «restrittivo» e «limitante»— ma è per la nostra sicurezza e benessere. Coloro che scelgono di infrangere o ignorare questa legge spirituale non capiscono che spingono a parte qualcosa di così buono per loro!

Quale conseguenza reca se s’infrange quella legge? Così come il guidare dal lato opposto sull’autostrada Interstate, all’inizio voi potreste pensare, nessuna. Ma ogni aspetto della violazione del Settimo Comandamento è uno sbaglio serio che viola la relazione coniugale e della famiglia. Questo include il romanzo torrido fra un uomo sposato e la moglie altrui, ma include anche il sesso prematrimoniale, che influisce sul futuro matrimonio, e tutti gli altri usi del sesso al di fuori del matrimonio.

Ha Cristo messo via questa legge? No! Egli ci spiega in Matteo 5:32: «Chiunque manda via la moglie, salvo che per cagion di fornicazione, la fa essere adultera …» Questo si riferisce all’attività sessuale illecita prima del matrimonio–la fornicazione–che non è svelata.

Le scritture continuano, «… e chiunque sposa colei ch’è mandata via, commette adulterio.» Quanto adulterio si sta commettendo nella nazione quando le persone si divorziano e si risposano? Cristo chiaramente disse che questo è adulterio!

Noi pensiamo tanto al nostro punto di vista e a quello che la gente pensa. Pensate a quello che è il punto di vista di Dio. «Se uno commette adulterio con la moglie d’un altro, se commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l’adultero e l’adultera dovranno essere messi a morte» (Levitico 20:10). Questo è il punto di vista di Dio! L’adulterio è un peccato capitale che richiede la pena capitale. Questa è la gravità di quanto sia dannoso e terribile!

I cristiani non vivono sotto questa stessa amministrazione del Vecchio Testamento, come Paolo spiegò ai Corinzi. «Il ministerio della morte» è stato rimpiazzato dal «ministerio dello Spirito», dove c’è spazio per il pentimento e per il perdono. Ma questa scrittura dimostra l’attitudine di Dio verso il peccato–di allora e di adesso!

L’adulterio nel cuore

Gesù Cristo non ha messo via questa legge eterna protettrice del matrimonio, Egli l’ha valorizzata. «Voi avete udito che fu detto: Non commettere adulterio» Egli disse in Matteo 5:27. «Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per appetirla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.»

Espandete la vostra mente per accorgervi delle intere dinamiche dello spirito del Settimo Comandamento. Pensatelo secondo la prospettiva del Creatore. Ha un impatto di portata superiore su di noi, sulle nostre famiglie e sulle nostre nazioni!

Per quale scopo Dio ha ordinato il matrimonio, la famiglia e il sesso? E quale scopo l’umanità persegue quando usa i pannelli pubblicitari, le canzoni pop, la visione prima tv e film blockbuster per promuovere lo spirito dell’adulterio e della fornicazione? Qual è lo scopo che la moda femminile raggiunge quando fa dei vestiti che attrae l’attenzione e il desiderio di ogni uomo in vista nelle immediate vicinanze?

Se voi vedeste la nostra società, così come Dio la vede, vedreste che essa è permeata nel creare desiderio sessuale fuori dal matrimonio!

La Bibbia è chiara: Dio vuole che noi abbiamo una famiglia felice, stabile. Lui vuole che i nostri figli abbiano un’atmosfera familiare forte, stabile e spiritualmente nutriente. Chi vorrebbe distruggerla? Chi vorrebbe decimare individui, matrimoni e famiglie–e nazioni fondate su queste? Satana! E il suo strumento primario è quello di buttare via il Settimo Comandamento. Dolcemente, sottilmente, casualmente–in modo letale.

Paolo parla del sesso

Durante il tempo dell’apostolo Paolo, la città di Corinto era conosciuta per la sua perversione sessuale e i suoi peccati, molto simile alla nostra società moderna. Paolo scrisse una lettera alle persone nella Chiesa di Dio di quella città parlando di questo argomento. «Non sapete voi che i vostri corpi sono membra di Cristo? Torrò io dunque le membra di Cristo per farne membra d’una meretrice? Così non sia» (1 Corinzi 16:15).

Paolo sta parlando del sesso, e lui usa un linguaggio schietto. Quando due individui si uniscono sia in matrimonio o al di fuori, diventano una carne e un membro di un solo corpo (Genesi 2:24; Matteo 19:5). Quando un uomo fornica con una prostituta, lui diventa parte della prostituta. Ma Dio ha creato le relazioni sessuali per essere una espressione d’amore in una santa, giusta, retta relazione matrimoniale–per rafforzare le persone, non per farle crollare.

Paolo scrisse anche nel verso 19 che i nostri corpi non sono i nostri. Dio ci ha creati–Egli decide cosa è giusto e cosa è sbagliato per il nostro corpo, non noi stessi!

Herbert W. Armstrong ha scritto questo nel suo incredibile libro La dimensione mancante nell’educazione sessuale: «In tutto questo passaggio finora, persino nel capitolo precedente, il tema principale è stato quello del sesso. Questi due capitoli proibiscono e condannano l’uso improprio del sesso.» L’uso improprio del sesso è un qualsiasi uso al di fuori di una relazione matrimoniale amorevole. Paolo in realtà sta parlando di giustizia o ingiustizia (1 Corinzi 6:9).

«La fornicazione–l’atto sessuale commesso prima del matrimonio–è peccato ed infrange il Settimo Comandamento. L’omosessualità è condannata dalla Bibbia come peccato–i sodomiti non erediteranno il Regno di Dio! Qualsiasi uso del sesso, ad eccezione del matrimonio come espressione di amore, e anche a scopo procreativo all’interno del matrimonio, è peccato, ed infrange il Settimo Comandamento!” (ibid).

Usate il sesso in modo giusto!

Dio non ha disegnato l’incredibile creazione del sesso per non essere mai usato. Egli vuole che noi usiamo i nostri corpi nel modo in cui Egli li ha attentamente creati per essere usati. Così voi «glorificate dunque Dio nel vostro corpo» (versetto 20). Nel capitolo 7, Paolo istruisce i corinzi che per evitare la fornicazione, una coppia dovrebbe sposarsi, dovrebbe entrare in quella unione benedetta creata da Dio, e fare sesso all’interno di quella relazione stupenda, completamente impegnata e che dura tutta la vita.

Voi sapevate che Dio ha comandato ai mariti e alle mogli di dare queste energie sessuali l’un l’altro? Il sesso è donare al vostro compagno! È una espressione fisica di amore che Dio ha disegnato esclusivamente per i mariti e le mogli da condividere gli uni con gli altri.

Il venire fuori da queste leggi defrauda il proprio coniuge (versetto 5). Il corpo della moglie appartiene al marito e il corpo del marito appartiene alla moglie per questo scopo (versetti 3-4). Il corpo di una persona non gli appartiene quando si tratta di sesso. Il corpo di un uomo appartiene solamente a sua moglie e a nessun’altra donna.

In Proverbi 5:20, Dio indica che l’inclinazione naturale degli uomini e di guardare e di desiderare le donne. Dio ha disegnato il corpo femminile per essere bello e attraente per un uomo. Satana ha anche questa conoscenza e la usa. La sua società sfrutta quest’adorazione virtuale–e commerciale–del corpo voluttuoso femminile. Ma se voi volete usare il sesso nel modo in cui il Creatore intende che sia–se volete avere un matrimonio ed una famiglia e una vita forte, dinamica, eccitante, e gioiosa–dovete mettere il Settimo Comandamento prima dei vostri stessi pensieri, delle vostre inclinazioni e degli impulsi.

Un uomo deve controllare i suoi occhi e i suoi pensieri. Non deve mai lasciare che i suoi occhi si posino su una donna poco vestita alla televisione (Matteo 5:28)–il suo corpo appartiene a sua moglie! La misura in cui voi vi lasciate invaghire o indugiare su un corpo di un’altra donna è la stessa misura che vostra moglie vi diventa meno cara. Non cedete di un millimetro! Mantenete una stupenda, salutare, esclusiva relazione sessuale con vostra moglie, e non permettere a nessuno ad ogni momento e in nessun modo di soppiantarla come l’oggetto dei vostri interessi sessuali.

Anche le donne hanno la responsabilità di osservare attivamente il Settimo Comandamento. Per avere quella relazione matrimoniale stupenda che Dio ha disegnato, le donne dovrebbero non solo rifiutare la fornicazione e l’adulterio, ma anche essere caute a non desiderare nei loro pensieri altri uomini. Dovrebbero anche vestirsi modestamente così da non indurre gli uomini a guardare con lussuria. Il loro corpo non è loro!

Quando un marito preserva il suo corpo per sua moglie, e lei preserva il suo solo per lui, la devota relazione che condividono arricchisce la loro vita d’oltre misura!

Una moglie deve rispondere a suo marito romanticamente. Lei dovrebbe lasciar capire a suo marito che ha bisogno di lui e che lo desidera sessualmente. Lei dovrebbe sforzarsi di mantenere il suo corpo attraente, e dovrebbe a volte prendere l’iniziativa. Dio ha creato la donna con il potere di attrazione perché possa usarlo all’interno del matrimonio per assicurarsi la fedeltà di suo marito. L’uso sbagliato di questi poteri da parte delle prostitute e di donne disinvolte–e la diffamazione di quei poteri fatta da fanatiche religiose dall’eccessivo senso pudico e perverso–ha gettato una luce malvagia e peccaminosa su di loro. Ma le mogli dovrebbero usare questi poteri all’interno del matrimonio. Una moglie dovrebbe dare al marito la sua mente, così come il suo corpo, in questi rapporti.

Salomone parla di amare la propria sposa e di andare solamente da lei per questo tipo di amore (Proverbi 5:15-17).

Dio guarda ogni cosa che facciamo (versetto 21). Egli pondera ciò che facciamo, quello che noi guardiamo e quello che noi pensiamo.

Il sesso è una questione di vita o di morte

Diversamente da quanto le celebrità, i direttori, i registi e gli editori dei giornali vogliono farvi credere, ignorare il Settimo Comandamento, rovina le persone. Potrebbe sembrarvi piacevole all’inizio accelerare sulla rampa di raccordo al traffico dell’autostrada. Può farvi fremere. Ma tutto questo porta sempre al disastro. Esso distorce il nostro carattere. Infrange la fiducia. Schianta le vite. Produce una reazione a catena e danneggia le persone che conoscete e quelle che non conoscete. Lascia delle ferite perenni e anche di peggio.

Che cosa succede quando così tante persone intorno a noi si fanno abbindolare dalle bugie e si lasciano abbandonare ai piaceri del sesso prematrimoniale, fornicano, commettono adulterio, divorziano? Si mette la nostra intera nazione
in pericolo!

David Petraeus era forse il generale più onorato in America. Fu dimesso dal suo comando e fu nominato direttore dell’Agenzia di Intelligenza Centrale. Era considerato uno dei migliori leader del nostro paese. E commise adulterio.

Il direttore Petraeus scrisse una lettera al personale di servizio della CIA, dicendo: «Dopo essere stato sposato per oltre 37 anni, ho mostrato di avere una capacità di giudizio estremamente povera impegnandomi in una relazione extra maritale». L’avere un giudizio sano è una delle cose più importanti della legge (Matteo 23:23, Nuova Riveduta). Nel corpo militare, in realtà è contro la legge commettere adulterio. Come mai? Perché l’istituzione in carica di proteggere il paese sa quali sono le terribili ramificazioni dell’adulterio! Il fatto di non avere questo come legge in una nazione dimostra una capacità povera di giudizio. L’uomo in carica di emettere alcuni dei giudizi cruciali della nazione è stato portato giù duramente da questo peccato!

Petraeus era uno dei generali più degni di onorificenza e più rispettati da questa generazione. Adesso lui non può servire la sua nazione efficacemente proprio in un momento in cui è più necessario. Il suo scandalo ha trascinato dentro un altro top generale, John Allen, che forse aveva anche lui infranto lo spirito della legge del Settimo Comandamento (tuttavia è stato prosciolto da comportamento illecito). Ha disonorato la nazione americana, e ha creato scalpore nel mondo.

Questo scandalo ha ferito la sicurezza nazionale americana ed è diventato un motivo di distrazione su alcune minacce di vita o di morte che il paese sta fronteggiando, incluso lo scandalo intorno all’attacco terroristico a Bengasi. Nel frattempo, l’fbi sta investigando il direttore della cia, che coinvolge due agenzie federali in carica della protezione della nazione in un pasticcio creato dalla lussuria di due persone.

Proverbi 31:3 esorta gli uomini (specificamente i capi) a non dare la loro forza alle donne. Il generale Petraeus e il generale Allen erano capi, praticamente degli eroi, all’interno delle armi, ma adesso la loro abilità di servire la nazione è limitata. La nostra nazione ha disperatamente bisogno di eroi! A causa del peccato, la nostra nazione non ha quella capacità di condurre di cui ha bisogno.

Il peccato indebolisce e distrugge la capacità di un individuo di essere alla guida, di servire ed esprimere giudizio con giustizia. Il peccato porta giù i re e gli eroi. Il fallimento del controllo dei nostri desideri sessuali distrugge le nostre famiglie, che distrugge così la nostra nazione!

«Molta gente discute sul fatto che la forza di carattere in queste situazioni non ha importanza. Ma loro non si sono preoccupati di cercare il punto di vista di Dio,» ha scritto Gerald Flurry nella edizione della Tromba di settembre 1998. «il carattere è tutto. … Noi possiamo vedere che l’immoralità sessuale porta alla menzogna, conduce a più disobbedienza dei comandamenti di Dio. È in questo modo che la società crolla … L’immoralità sessuale rivela una rottura della famiglia, fondamenta di una qualsiasi società forte e salutare. Se noi avessimo abbastanza famiglie sane, la condotta immorale dei nostri capi ci scandalizzerebbe così tale da farci prendere delle azioni correttive.»

Hanno le azioni di questi generali fatto in modo che noi prendessimo delle azioni correttive? No, perché nella società odierna non abbiamo abbastanza famiglie forti, che si attengono alla legge. «Le nazioni cadono senza il carattere di famiglia,» il signor Flurry concluse. «E se la nostra gente non si cura di questi problemi, il collasso è molto vicino!»

Il nuovo «normale»?

La nostra società non si imbarazza più del peccato. Il sesso prematrimoniale è ora «normale.» La fornicazione è ora «normale.» L’adulterio–nella nostra mente e nelle nostre azioni–è ora «normale.» Qual è il prossimo peccato sessuale che diventerà «normale»?

Attraverso tutto il paese, la celebrazione ufficiale dell’omosessualità e le parate dell’orgoglio di essere gay ricevono una squillante attenzione. La gente danza per le strade riguardo al «matrimonio» omosessuale. L’élite della nazione appoggia il «matrimonio» omosessuale. Le persone «pubblicano il loro peccato, come Sodoma, e non lo nascondono» (Isaia 3:9). La gente è orgogliosa dei loro peccati.

Leggete Proverbi 7. È una sezione espressiva delle Scritture riguardante questo tema.

La parola di Dio è vera. La gente non si rende conto che il peccato distrugge ogni volta. La promiscuità, la fornicazione, l’adulterio e la pornografia vengono accettate sempre di più e si diffondono sempre di più da un capo all’altro della società.

Che voi ci crediate o no, non si tratta solo di un pericolo morale. Si tratta di un pericolo di sicurezza nazionale. Infatti, questo peccato rampante alla fine condurrà alla caduta dell’intera nazione!

In 2 Pietro 2 viene rivelato che gli angeli peccarono e Dio li ha puniti. Il mondo antico era un mondo di peccato e Dio l’ha punito. Sodoma e Gomorra erano città peccaminose–Dio le ha punite.

Mentre, Lot era afflitto con lo stile di vita ripugnante della gente malvagia e Dio lo ha risparmiato (versetto 7). Come vediamo il peccato che è intorno a noi? Ne siamo afflitti tanto quanto ne era Lot? Vediamo il peccato così come Dio lo vede?

«Hanno occhi pieni d’adulterio e che non possono smetter di peccare …» (versetto 14). La nazione è così assorbita da questo peccato che non si può fermare. Così come gli omosessuali in Genesi 19, le persone sono assuefatte al peccato come se fosse eroina. Il peccato distrugge la forza di volontà. Indebolisce la voglia di vivere nella giustizia.

«L’empio fugge senza che alcuno lo perseguiti, ma il giusto se ne sta sicuro come un leone» (Proverbi 28:1). Noi possiamo testimoniare la verità di questo su scala nazionale. A causa della malvagità della nostra nazione, ne vediamo la debolezza!

Per essere così audaci come un leone, dobbiamo vivere in modo retto! Pensate all’esempio di Giuseppe: fuggì dalla fornicazione e poi divenne in grado di condurre e di servire a beneficio dell’intero mondo di quei tempi (Genesi 39-41). Egli fu in grado di prendere le decisioni come un leone audace in virtù della sua rettitudine.

L’America si sta dirigendo verso la distruzione a causa del suo peccato. Gli individui si stanno dirigendo verso la distruzione della loro vita. Per proteggere noi stessi e le nostre famiglie, non dobbiamo farci consumare dai peccati di questo mondo. Il mondo ha bisogno interamente di un nuovo tipo di guida. Il mondo ha bisogno di persone giuste, devote e di famiglie robuste. Sta piangendo disperatamente per quel tipo di guida giusta. Ha bisogno di capi pieni di giudizio retto, pieni delle cose importanti della legge: di giudizio, di pietà e di fede. Ha bisogno di capi che sono audaci come un leone!  ▪