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Dove stanno portando gli attacchi di Parigi
Il 13 novembre, una piccola squadra di terroristi ha ucciso circa 130 persone a Parigi. In una sola notte, queste persone di mente sanguinosa hanno sconvolto la Francia e il mondo. Decine di persone sono morte senza una ragione, per nessun altro motivo che essere in giro per Parigi al tempo in cui lo erano anche questi criminali maniaci.
Ciò che la maggior parte del mondo probabilmente sospettava si è rivelato vero. I terroristi sono stati degli islamisti radicali sponsorizzati dallo Stato Islamico. Presumibilmente, uno di loro è arrivato dalla Siria in Europa su una barca di rifugiati circa un mese prima che egli facesse detonare degli esplosivi su se stesso, nella folla di Parigi. Il numero di queste persone malate sta aumentando, loro si divertono ad usare le bombe, a sparare e a decapitare la gente.
L’ultima volta che un attacco di questo genere è avvenuto a Parigi è stato nella seconda guerra mondiale. Quella è stata anche l’ultima volta in cui Parigi fu messa sotto coprifuoco (1944). Questo attacco è una sirena d’allarme che si diffonde in tutta l’Europa.
Ora la questione nella mente di ogni persona è questa: Che cosa farà la Francia? Durante l’attacco, il presidente francese François Hollande ha dichiarato lo stato di emergenza e ha chiuso i confini del Paese. Egli ha detto che la «Francia è in guerra» e ha convocato le forze di sicurezza e le truppe per pattugliare le strade di Parigi. Ha fatto anche un appello per una maggiore sicurezza e per aumentare la spesa militare, per inserire modifiche costituzionali che possano risolvere il tema della doppia cittadinanza, inoltre ha chiesto un prolungamento di tre mesi sullo stato di emergenza. La Francia ha mandato una portaerei ad aiutare con il bombardamento dello Stato Islamico in Siria e in Iraq, di conseguenza gli attacchi aerei si sono intensificati.
Tutti stanno guardando, vogliono sapere quale sarà il prossimo passo della Francia e dello Stato Islamico. Ma c’è un’altra tendenza alla quale voi dovete fare attenzione.
La Francia è una delle democrazie liberali d’Europa ed è piena di immigranti, inoltre è anche un Paese cattolico. Proprio come la Germania, l’Italia e altre nazioni europee, la sua eredità è profondamente radicata nel Sacro Romano Impero.
Voi, quindi, dovete osservare non solo quello che la Francia farà a seguito di questo attacco, ma anche quello che farà l’Europa mentre procede in avanti.
La Bibbia in realtà ha profetizzato quello che sta accadendo proprio adesso in Francia e nel resto d’Europa. Essa prevede come il Continente reagirà a questo evento e le tendenze che a lungo termine continueranno ad aumentare fino a raggiungere il punto di ebollizione: l’Europa si unirà in una superpotenza consistente di «dieci re» – ed entrerà in una vera guerra con l’Islam radicale. Questa tendenza diventerà estremamente evidente se la cercate a seguito degli attentati di Parigi.
Il Sacro Romano Impero ha unito l’Europa sei volte nel corso dei secoli e ora è quasi risorto, per unire di nuovo l’Europa. La gente che vuole un’Europa più unificata e anche più potente, può semplicemente puntare all’attacco di Parigi per offrire una giustificazione.
Uno di questi leader europei è l’ex ministro della difesa tedesca, Karl-Theodor zu Guttenberg. Egli esprime la propria opinione con forza e al momento giusto. Infatti, ha paragonato le attuali 28 nazioni dell’UE a 28 dottori che stanno cercando di fare una operazione chirurgica su un paziente malato; occasionalmente uno di loro inciamperà e scollegherà il cavo di alimentazione della macchina di rianimazione, allora tutti i 28 dottori dovranno affrettarsi per rimetterlo a posto. Arrivati a quel punto però avranno solamente risolto il problema immediato, mentre quei problemi a lungo termine che stanno affliggendo l’Europa continueranno a crescere sempre in peggio. Tutti possono vedere che questa analogia è corretta. Noi crediamo che l’uomo che l’ha fatta potrebbe essere colui che prenderà il potere in Germania e in Europa.
Nel 2011 Guttenberg si è dimesso dalla sua carica politica a causa di uno scandalo di plagio. Nel corso degli ultimi anni ha mantenuto un profilo basso, ma recentemente ha preso posizione all’interno della csu (Unione Cristiano-Sociale), un partito politico potente in Germania. Ora sta facendo forti affermazioni sulla leadership tedesca che potrebbero indicare che egli stia preparandosi ad intraprendere delle azioni più audaci. Il 4 novembre ha ribadito che i capi tedeschi stanno solo provvedendo soluzioni a breve termine: soluzioni a breve termine per 1,3 milioni di profughi che stanno inondando la Germania, soluzioni a breve termine per l’Austria, soluzioni a breve termine per «che cosa accadrebbe se anche noi abbiamo il nostro Charlie Hebdo, poiché è solo una questione di tempo» riferendosi all’attacco terroristico di matrice islamica sferrato da un commando a Parigi dove sono rimaste uccise undici persone. Nove giorni dopo tale dichiarazione, i terroristi hanno ucciso più di 130 persone a Parigi.
Guttenberg ha scelto il momento giusto per parlare chiaro. Sempre più persone vedranno in lui l’uomo forte che invece l’attuale Cancelliere non è. Mentre Angela Merkel è alle prese con la crisi dell’immigrazione (per non menzionare la crisi finanziaria europea e la crisi geopolitica con la Russia), il suo ex ministro della difesa sta facendo delle affermazioni forti contro di lei. Recentemente Guttenberg ha detto che la Merkel è «intimidita» dall’idea di essere un leader, che il suo stile è di guidare dal retroscena.
La critica di Guttenberg è rivolta anche verso i capi europei. Lui afferma che nessuno di questi leader è disposto a sacrificare il proprio lavoro per salvare il Paese. Io credo che ai tedeschi piacerà moltissimo ascoltare quello che lui ha da dire, specialmente dopo la tragedia che ha riempito di sangue le strade di Parigi.
Persino prima del 13 dicembre, i tedeschi, gli europei e i costituenti del Fronte Nazionale francese erano adirati per il flusso di stranieri che richiedono asilo politico in Europa. A. Merkel ha puntato su una posizione molto impopolare nell’accettare queste persone, di conseguenza, ora c’è una reazione tra gli elettori tedeschi. Io vi posso garantire, in base alle profezie della Bibbia, che questa reazione diventerà ancora più intensa.
Persino i politici all’interno del partito stesso della Merkel stanno criticando il cancelliere, alcuni dei suoi stretti alleati politici dicono che Merkel forse dovrà lasciare la carica prima delle prossime elezioni generali del 2017. Questa è piuttosto una inversione di tendenza per la donna che fino a pochi mesi fa è stata uno dei politici più popolari al mondo. La situazione si è sviluppata soprattutto a causa dello scontro tra l’Europa e il Medio Oriente.
Anche Edmund Stoiber attacca Merkel sulla questione dell’immigrazione. Il suo partito fa parte della coalizione di governo e lui è stato il mentore di Guttenberg. Di recente Stoiber ha fatto dei commenti sul modo in cui il governo ha gestito la controversia sugli immigranti; Focus Online riporta: «Secondo la sua opinione, è inaccettabile che il governo federale non sappia in questo preciso momento chi stia arrivando da noi e quanti ne arrivano. Lo Stato tedesco non solo deve conoscere il territorio dello Stato, deve anche conoscere le persone che abitano nello Stato ed ogni cosa che ad esso appartiene» (10 ottobre, 2015).
Questo messaggio risuonerà davvero tra i cittadini della Germania dopo l’avvenimento accaduto nella Francia, che potrebbe benissimo accadere presto anche in Germania. I terroristi islamici hanno delle persone che sono disposte a farsi saltare in aria per istigare la discordia contro l’Europa. Chi può essere al sicuro? Se sono disposti a uccidere se stessi in quel modo, che cosa si potrebbe fare per fermarli?
Questi sono eventi drammatici che dimostrano che noi viviamo in tempi sconvolgenti. Tuttavia, incredibilmente, gli stessi eventi provano che le profezie della Bibbia sono corrette! Le profezie della Bibbia dicono che l’Europa formerà una unione di 10 re, i quali seguiranno un feroce condottiero (Daniele 8) spalleggiato dal Vaticano, sarà allora quando questa superpotenza colpirà l’Islam radicale. Sarà come una pentola bollente che trabocca non solo nel Medio Oriente, ma anche nella Gran Bretagna, in America e in Israele (Geremia 1:13-14).
Gli eventi che si sviluppano in Europa stanno precipitandosi verso questo disastro giorno dopo giorno! Quando le notizie di prima pagina sugli attacchi del 13 novembre si saranno calmate, persino allora voi dovete continuare ad osservare l’Europa! ▪