Domande e risposte con Eilat Mazar

Proprio giorni prima che lei annunciasse la sua ultima maggiore scoperta il 9 di settembre in una conferenza stampa, La Tromba parlò con Eilat Mazar sul perché quei tesori vecchi di 1400 anni sono importanti, e sul suo contributo nel campo dell’archeologia di Gerusalemme.

Quali furono i suoi primi pensieri quando avete scoperto il medaglione? 

Fu semplicemente sbalorditivo... e poi la prima cosa che mi ricordo, cosa ci fa questo qui, che cos’è questo? E la seconda era, che cosa ci farò con quest’oro? È causa di problemi ... Immediatamente cominciai a preoccuparmi al riguardo.

Nel suo libro Lei teorizza che il medaglione con la menorah e gli altri oggetti siano stati usati come decorazioni del rotolo di pergamena della Torah. Che cosa L’ha portato a questa conclusione?

Ebbene, è ovvio che avesse lo scopo di essere appeso a qualcosa. Ed io credo che ci siano solo due opzioni: era da appendere a qualcuno come ornamento, come un sacerdote o chiunque sia a capo di una sinagoga o a qualcuno che prega con la Torah. Deve essere in connessione con il giudaismo, naturalmente, a causa della menorah a sette bracci. L’altra opzione è che poteva essere usato a scopo decorativo della

Torah ... Quando abbiamo trovato che l’altro simbolo [sul medaglione] era una Torah sull’altro lato della menorah, quella opzione ha acquistato più senso. Non è solito, non è così comune, vedere tale simbolo accanto alla menorah.

Qual è lo scopo delle monete d’oro e degli altri oggetti scoperti nel secondo pacco?

Questo è ciò che è veramente sorprendente a questo riguardo. Noi ci aspettavamo che almeno una, due, alcune monete (ne abbiamo un totale di 36 monete) – cioè ci aspettavamo di trovare alcune monete d’oro nel primo borsellino. Ma a quanto pare erano destinate a essere separate. ... E questo ci porta a credere che l’altro borsellino fosse per essere usato, non d’ornamento sul rotolo della Torah, ma come soldi.

Io credo che loro fossero dei messaggeri e che erano stati mandati per una commissione specifica. E i soldi gli erano stati dati per probabilmente costruire una sinagoga. Quei soldi quindi sarebbero stati usati a quello scopo.

Naturalmente, queste sono congetture ... [Q]uesto è quello che penso adesso, ma ci continuiamo a dare l’opzione di approfondire e di studiare ancora di più, per vedere di quanto riusciamo ad essere più accurati ad un ulteriore conclusione.

Quale sarebbe la Sua più notevole scoperta fino ad oggi?

Non penso che si tratti di un solo oggetto, a meno che si tratti di questo medaglione. La menorah – naturalmente, è sbalorditivo. Ma quando si arriva all’importanza di quello che abbiamo fatto a Gerusalemme, dei progetti archeologici che ho condotto, io credo che si tratti dell’insieme: le costruzioni, le strutture monumentali del tempo del re Davide e di Salomone. Strutture che esistettero fino alla fine del periodo del primo tempio – credo che questa sia stata la contribuzione più importante. Sono molto fiera di questo. ▪